Il 2020 è iniziato come se fosse un anno come un altro, anche se dopo si è rivelato un disastro.
Da Capodanno al lockdown è andato tutto bene: uscite con gli amici, feste e scuola in presenza. Inoltre non si avevano problemi e paranoie come quelle che abbiamo oggi.
All’annuncio della quarantena tutti siamo stati spiazzati perché non sapevamo come affrontare la situazione; sono stati mesi difficili e lunghi, accompagnati da notizie che non si erano mai sentite prima.
Alla fine della quarantena abbiamo finalmente potuto tirare un sospiro di sollievo, ma sapevamo che il virus ci avrebbe accompagnato ancora per tanto tempo.
L’estate è stata abbastanza normale, tutti eravamo più felici e con meno pensieri per la testa nonostante le disastrose conseguenze economiche e politiche della quarantena.
A settembre siamo tornati a scuola e tutto sembrava andare per il meglio nonostante le difficoltà e il disagio causato dalle numerose regole “anti-covid”, ma purtroppo non è andata così.
Dopo poco tempo in Italia, come in tutto il mondo, è arrivata la seconda ondata di casi obbligando il governo a fare restrizioni più severe che portarono ad un ritorno del lockdown, anche se stavolta solo parziale, nelle regioni più colpite. In questo momento i cittadini italiani stanno passando un brutto periodo storico ma tutti sappiamo che passerà e torneremo a vivere le nostre giornate in compagnia di tutte le persone a cui vogliamo bene essendo felici e spensierati… speriamo presto…