Cinquantatré anni, sette mesi e undici giorni con le loro notti”, tanto ha dovuto aspettare l’amore nato dalla penna di Garcia Marquez per concretizzarsi.

Oggi non ci sono forse più amori così romantici e pazienti, eppure l’amore di Florentino per Fermina cela una dolce invidia per un sentimento che va oltre le barriere del tempo e delle epidemie.

Il premio Nobel colombiano rileggendo il passato ha predetto il futuro, il romanzo del 1985 si differenzia dal presente per la fontanella ora sostituita dalle chat dei social per lo scambio dei messaggi; per i 69 giorni di distanza anziché di anni ma la forza, la temperanza, la caparbietà dell’innamorato è la medesima vissuta in questa pandemia.

L’amore è ciò che ha aiutato molti giovani a superare il periodo di distanza forzata, anche se allo stesso tempo divorava loro l’anima una briciola alla volta.

L’amore ai tempi del colera è una storia di ottimismo e fede incrollabile nell’amore, un inno alla vita, il bisogno di credere che quello che aspettiamo da qualche parte ci sia.

Il Cuore ha più stanze di un albergo”. Ne esplora la natura in tutte le sue sfaccettature: amore non corrisposto, amore coniugale, amore platonico, amore arrabbiato, geloso, giovane, adulterino, amore a distanza, amore degli anziani. Un amore cresciuto come un fiore nella quarantena vive di aspettative, messaggi, pensieri, la distanza diventa uno spazio di confronto oltre che un tempo dell’attesa.

Durante la quarantena i social sono stati testimoni di tante storie: racconti di vecchi amori nuovamente accesi con la complicità della paura, primi amori che si tramutavano lentamente in passioni, amori già temprati dalla distanza che resistevano stoicamente, sentimenti deboli che si spezzavano, e infine un legame che ci rifiutiamo di chiamare amore.

Il 2020 verrà ricordato anche per l’impennarsi dei dati sulla violenza di genere causate dalle misure di contenimento adottate; durante la quarantena il 60% degli omicidi riguardava le donne, quasi tutti in ambito familiare, 51% dal partner. Nei primi mesi dell’anno le chiamate ai centri antiviolenza sono diminuite, le donne non avevano più voce perché costrette in casa; infatti sono aumentati anche i reati di maltrattamento domestico.

Ma sappiamo che quello non è amore.

L’amore ti rasserena, ti fa crescere, e a volte ti ferisce; ti spezza il cuore, non le ossa.

L’amore non spaventa, non minaccia, non fa paura.

L’amore non uccide.

      

Gocce d’inchiostro

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