Ma capita anche a voi in questo periodo mentre guardate un film di destabilizzarvi un attimo perché i protagonisti non indossano la mascherina?
Sicuramente il nostro concetto di normalità è cambiato parecchio durante questo strano anno. Siamo passati dal festeggiare capodanno baciandoci sotto il vischio con i nostri amici a, un mese dopo, coprirci la bocca con qualsiasi mezzo a nostra disposizione: sciarpe, dolce vita, foulard e ad evitarci per strada abbassando lo sguardo o addirittura invadendo la corsia stradale pur di non condividere il marciapiede.
Spesso si ritorna a casa, dopo una giornata passata a scuola o al lavoro, ti togli le scarpe, ti lavi le mani e solo dopo dieci minuti ti ricordi di indossare ancora la mascherina. O ce la teniamo troppo o ce la dimentichiamo sempre. Perché qualcuno non mi dica che non si è mai dimenticato la mascherina appena uscito dalla porta!
Ma ormai dobbiamo convivere con tutto ciò: con l’idea di appannarsi gli occhiali ogni volta che respiriamo o bagnarci di sudore durante lo sport non all’aperto. È il nostro pane quotidiano e a come tutte le cose della vita dobbiamo adattarci.