Busto Arsizio città di cultura: 4 attrazioni da non perdere

PALAZZO MARIANI CICOGNA

Le Civiche Raccolte d’Arte di Busto Arsizio sono il luogo perfetto da visitare in un giorno d’inverno per farsi riscaldare dalla vista di bellissime opere locali come “Noli me tangere” di Giuseppe Nuvolone e dipinti ottocenteschi romantici come la bellissima “Bagnante” di Emilio Magistretti; per non parlare dei due artisti bustocchi: Biagio Bellotti e Giuseppe Bossi. In particolare si segnala la mostra “Open Space” dell’artista Francesco Zavatta che verrà inaugurata il 16 novembre 2019.

In particolare si segnala la mostra “Open Space” dell’artista Francesco Zavatta che verrà inaugurata il 16 novembre 2019: In essa ogni sala sarà uno spazio aperto dentro cui immergersi, dalle linee dei parcheggi, alle piste degli aeroporti e ai cieli dello skyline di Milano. Zavatta ha pensato questa mostra per documentare una sorta di processo che sembra una vera e propria germinazione.

Bagnante di Emilio Magistretti

MUSEO DEL TESSILE

Il Museo del Tessile e della Tradizione Industriale fu istituito nel 1997 per mostrare l’importanza che ha avuto questa attività per lo sviluppo di Busto Arsizio.

Esso ha sale dedicate a tutto il processo di lavorazione: filatura, tessitura, fissaggio e tinta. Ma il museo non è solo questo: infatti si possono visitare una sala dedicata alla schirpa, la dote delle giovani spose dell’alto milanese con bellissimi ricami a mano, una sulle “fibre nuove” in cui si può osservare una tuta da astronauta e infine la collezione di strumenti da sartoria di Antonio Ferramini. Nelle due torrette è possibile ammirare l’archivio storico del Calzaturificio Borri e il lavoro del fotografo bustese Menotti Paracchi.

Un museo perfetto da visitare accompagnati da una guida o semplicemente un nonno o una nonna bustocchi disposti a raccontare l’importante epoca della fioritura tessile di Busto, quando la città era stata battezzata la “Manchester d’Italia”.

Museo del Tessile

BAFF

Il Busto Arsizio Film Festival è uno dei più importanti appuntamenti culturali annuali di Busto Arsizio. Dal 2003 ogni primavera il BAFF si pone come obbiettivo quello di valorizzare le produzioni cinematografiche italiane. Il festival in questi anni ha ospitato grandi maestri del cinema italiano e importanti attori come Carlo Verdone, Claudia Gerini e Marco Giallini, ma anche ospiti internazionali; tra questi Roy Scheider e Francis Ford Coppola. Inoltre il BAFF offre moltissimi progetti per le scuole ed interessanti concorsi.

BAFF

LA BIBLIOTECA CAPITOLARE

La Biblioteca capitolare di San Giovanni Battista è una delle più antiche istituzioni culturali della Lombardia. Nata nel 1583, oggi ospita circa 15000 volumi e, pur non prevedendo il prestito, offre la possibilità al pubblico di consultarli. Non possiede solo libri antichi ma anche manoscritti preziosissimi, che possono essere oggetto di vista da parte delle scolaresche. Questo è interessante non solamente perché vi è la possibilità di vedere con i propri occhi questi documenti, ma anche per conoscere meglio il nostro territorio: essi descrivono infatti la situazione dei comuni della nostra zona nelle epoche passate, anche quando essi erano qualcosa di completamente diverso da adesso, con strutture sociali e un’economia differenti.

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