È possibile usare il territorio come un brand ? Secondo Filippa Lagerbäck si può.
“ io mi sono trasferita a Varese per amore del territorio, ed i social sono uno strumento molto potente attraverso i quali posso farlo conoscere” afferma infatti.
Secondo la conduttrice televisiva il messaggio che si vuole comunicare deve avere un fondamento solido basato su un principio di trasparenza e autenticità; bisogna quindi sottolineare i punti di forza ma senza dimenticare gli aspetti negativi, che fanno comunque parte della quotidianità degli abitanti.
È importante che attraverso la foto l’osservatore si senta parte dello scatto nonché del territorio, come se fosse sul posto. Un altro metodo per dare visibilità al luogo è creare un hashtag e renderlo noto.
Luca Natale, responsabile della comunicazione del Parco delle Cinque Terre e giornalista, appoggia l’opinione di Filippa, aggiungendo però che il turista, per vivere un’esperienza a 360 gradi, non dovrebbe preparare un fitto programma di escursioni, ma piuttosto procedere lentamente prestando attenzione ai dettagli.
Fabio Lunghi, informatico e presidente della Camera di Commercio, afferma che anche lo sport contribuisce alla promozione del territorio in tutto il mondo: il Varesotto ospita infatti un centro sportivo australiano specializzato principalmente nel canottaggio; ed anche alcune tappe del Giro d’Italia mostrano degli scorci dei nostri paesaggi.
Al giorno d’oggi è possibile esprimere la propria opinione istantaneamente, a differenza di ciò che avveniva quando ancora erano i giornali cartacei gli unici diffusori di notizie. In un breve lasso di tempo è quindi possibile farsi un’idea dei vari punti di vista riguardo un determinato argomento, dando così avvio ad uno scambio di pareri. Il confronto non deve mirare all’offesa ma essere costruttivo.
Possiamo perciò concludere che il nostro territorio ha molte potenzialità che dovrebbero essere messe in evidenza e i social possono essere un ottimo trampolino di lancio.