E’ tutto oro ciò che luccica?

Navighiamo costantemente nell’idea che ciò che è ritenuto passato sia meno utile di ciò che è attuale.

La vera domanda che sarebbe opportuno farsi è: quello che appartiene al passato è totalmente da cestinare?

Spesso basiamo le nostre conoscenze su quello che leggiamo nel web, affidandoci ad informazioni non realmente certificate.

Rendiamo dunque impossibile la distinzione tra ciò che è veritiero e ciò che è menzogna.

Abbiamo una percezione distorta della realtà e tendiamo, con strumenti tecnologici sempre a nostra disposizione, ad isolarci, concentrando la nostra attenzione su uno schermo piuttosto che su ciò che ci circonda.

Una tesi verificata da studi accertati di Einaudi (prossimamente pubblicata) riporta che il tasso di analfabetismo funzionale in Italia è elevato: il nostro Paese sarebbe secondo (preceduto solo dalla Turchia) per il grado di ignoranza.

Per analfabetismo funzionale non si intende l’incapacità di leggere o di fare di conto ma il non saper elaborare ed utilizzare le informazioni che leggiamo.

Rimane difficile leggere e comprendere addirittura il libretto di istruzioni di un apparecchio elettronico!

La società odierna risente molto di questa problematica: oggi è infatti sempre più necessario che le persone siano in grado di leggere qualche frase in più senza distrarsi.

Il mondo moderno non riesce a comprendere l’importanza di saper affermare un’opinione propria, basandosi troppo spesso e impropriamente su concetti partoriti da menti altrui.

In una realtà in cui si tende ad accontentarsi la vera domanda è: per quanto continueremo a sostentarci su idee comuni?

-Cavalcanti Girls Group

Ecco il link del nostro video riguardante l’esperienza al convegno riguardante l’informazione al tempo della bassa risoluzione:

 

 

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