La donna, durante il corso degli anni, è stata sminuita sempre di più. Ma si sa, la donna non si arrende facilmente. A suo favore si schierano i giornali dedicati, anch’essi minimizzati.
Al giorno d’oggi vi è una forte rivalità tra le due forme dei giornali, cartacei e online. Questo è causato dall’aumento del numero di persone che preferiscono il digitale alla carta.
Anche se il pubblico del giornale sta diminuendo drasticamente, non è ancora segnata la sua fine. È necessario che gli editori tornino ad occuparsi del loro giornale concentrandosi sul dialogo con i propri lettori. Se il pubblico percepisce il giornale distante, creato da persone che non si calano nella realtà odierna, il risultato sarà solo una profonda disaffezione. È solo con l’impegno, la passione e il credere nel proprio lavoro che il giornalista riesce ad arrivare a produrre un buon operato.
Un giornale che è sempre riuscito ad arrivare al pubblico è quello femminile. Questo giornale si è dovuto adattare al cambiamento della donna negli anni: questa è infatti diventata una figura a 360 gradi con diversi tipi di interesse. La donna vuole uscire dal suo stereotipo di sesso debole e rientrare in uno nuovo, quello che da l’idea di una donna di successo, lavoratrice e affermata per essere cool, senza però diventare un cliché. La donna di oggi vuole riuscire ad esprimere tutta se stessa, e il giornale deve riuscire ad accompagnare il cambiamento femminile mettendo in risalto le loro possibilità nel raggiungimento degli obiettivi.
Il giornale deve porre l’attenzione sul modello di donna più vicino al lettore, prestare energie a far sì che le donne ottengano certi ruoli e ricoprano determinate posizioni. Deve riuscire ad aprire strade verso successo e comunicazione, insegnando ad essere più assertive e riconoscere il proprio potenziale, partendo dalla consapevolezza delle capacità e del valore di ognuna, superando così le disparità di genere. È necessario costruire il giornale sulla continuazione della difesa femminile, al fine di abbattere le differenze tra genere e le opinioni sessiste.
I giornali femminili sono anche riusciti ad integrare con coerenza la carta e il digitale. Infatti, il giornalismo deve essere focalizzato non sul passato, ma bensì sul futuro. Per questo motivo bisognerebbe invitare diverse donne, riuscite, ognuna con le proprie forze, ad affermarsi e a far vedere il proprio valore, a parlare di sé stesse, dando un esempio concreto a coloro che hanno meno convinzione. Potrebbero essere d’aiuto molte influencer, come Chiara Ferragni, riuscite a sfondare nel mondo dei social solo lasciando trasparire quello che sono realmente.
Bello! Bravi ragazzi
Viva le donne