La nostra esperienza per questo Glocal è stata molto interessante. Alcuni membri della nostra redazione avevano già partecipato l’anno scorso, ma i cambiamenti attuati durante questa edizione hanno rappresentato una sfida anche per loro. Il lavoro è stato impegnativo, ma lavorando in gruppo siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo finale.
Gli incontri tematici, come quello con il regista o quello in collaborazione con i rappresentati di Trenord, ci hanno dato informazioni importanti e molto interessanti.
Questo percorso, nonostante sia stato di fatto breve, rappresenta per noi un’esperienza formativa da numerosi punti di vista; l’argomento trattato in generale, cioè quello della sostenibilità, è stato sicuramente un pretesto per riflettere su quest’ultimo e sulle nostre decisioni quotidiane.
Il lavoro del giornalista è sicuramente impegnativo; come abbiamo scoperto negli incontri, bisogna stare al passo coi tempi e fronteggiare la concorrenza a volte sleale (come nel caso delle fake news), oltre che saper attrarre l’attenzione del lettore e scrivere con uno stile adatto a ogni occasione. Tuttavia tutta la nostra redazione concorda nel dire che questo è un lavoro entusiasmante, che ti fa scoprire cose uniche e che ti unisce con le persone con le quali lavori.
Volevamo, infine, ritagliarci uno spazio per ringraziare personalmente tutti coloro che hanno reso possibile l’attuazione di questa nuova edizione del Glocal, e coloro che ne hanno preso parte; in particolare ringraziamo Ilaria e Chiara per la loro grande disponibilità.