Trenord, l’azienda ferroviaria che collega le principali città della Lombardia, è un punto di riferimento per
milioni di pendolari. Con oltre 700 treni giornalieri, è una delle arterie vitali della mobilità regionale.
Tuttavia, nonostante la sua centralità, l’azienda si trova a fronteggiare una serie di problemi operativi e
strutturali che ne limitano l’efficienza e la qualità del servizio, creando disagi per i viaggiatori.
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Puntualità e affidabilità: un problema persistente
Uno dei problemi più gravi di Trenord è la scarsa puntualità dei treni. Nonostante gli sforzi per migliorare la regolarità del servizio, i ritardi frequenti e le cancellazioni sono ancora all’ordine del giorno. Trenord ha detto: “durante gli ultimi mesi abbiamo fatto molti ritardi, ma i dati cambieranno”. Le cause principali sono la congestione della rete, con un alto numero di treni che si incrociano su linee sovraffollate e infrastrutture spesso non all’altezza degli standard moderni. I guasti ai treni e la difficoltà nella gestione delle risorse peggiorano ulteriormente la situazione, soprattutto durante le ore di punta.
Infrastrutture obsolete e congestionate
Le infrastrutture ferroviarie lombarde sono uno degli aspetti più critici. Molte linee risalgono a decenni fa e
non sono in grado di gestire l’intenso traffico di passeggeri attuale. Le linee più vecchie, in particolare,
rallentano i treni e aumentano il rischio di guasti tecnici. Nonostante gli sforzi di modernizzazione, la
manutenzione delle stazioni e dei convogli è insufficiente. Alcune stazioni sono scarsamente accessibili,
soprattutto nelle zone periferiche, e le carrozze dei treni, sebbene rinnovate su alcune linee, soffrono di
malfunzionamenti e comfort insufficiente, specialmente durante le ore di punta.
Problemi organizzativi e gestionali
Un altro nodo problematico riguarda la gestione interna dell’azienda. La pianificazione dei turni di lavoro e il coordinamento tra Trenord e RFI (Rete Ferroviaria Italiana) sono spesso insufficienti, con la carenza di
personale che incide sulla qualità del servizio. Le risposte lente durante le emergenze, come guasti ai treni o interruzioni delle linee, contribuiscono ulteriormente alla scarsa affidabilità. La comunicazione con i pendolari è spesso poco chiara, e la gestione dei disservizi è frammentata, creando frustrazione tra i
viaggiatori.
Furti e vandalismo: un problema aggiuntivo
Un fenomeno che ha inciso pesantemente sui servizi di Trenord è il crescente numero di furti di rame e atti di vandalismo. I furti di rame, che danneggiano i cavi elettrici e le infrastrutture di segnalazione, causano interruzioni frequenti e disagi nei servizi. Il vandalismo nelle stazioni e sui treni è un altro problema, con danni che aumentano i costi di manutenzione e contribuiscono al degrado delle strutture.Le stazioni di Milano e altre aree di snodo sono spesso teatro di atti vandalici che richiedono costosi interventi di ripristino.
Conclusioni: Un Futuro da Rilanciare
Se Trenord è fondamentale per la mobilità lombarda, le sue difficoltà operative e strutturali richiedono un
impegno serio e coordinato. Investire nelle infrastrutture, migliorare la gestione operativa e accelerare la
transizione verso una mobilità sostenibile sono le chiavi per ridurre i disagi e garantire un servizio migliore ai viaggiatori. Solo con una strategia integrata, che coinvolga Trenord, Regione Lombardia e altre istituzioni, sarà possibile rilanciare la mobilità e costruire un futuro più efficiente, sostenibile e affidabile per tutti.