Alcuni rappresentanti di Trenord hanno tenuto una conferenza e successivamente hanno risposto a varie domande poste da giornalisti e aspiranti giornalisti riguardo l’ecosostenibilità, l’efficienza dei trasporti e il loro futuro
Oggi, 8 Novembre, si è tenuta una conferenza da parte di Trenord nel salone estense sulla mobilità, la sua ecosostenibilità e il suo futuro; nel pomeriggio poi hanno risposto ad alcune domande poste dai partecipanti del BlogLab.
A rappresentare l’azienda erano presenti: Paolo Garavaglia, Giovanni Chiodi e Glauco Mantegari. Durante la mattinata, la presentazione era concentrata sull’analisi di dati raccolti dall’azienda e previsioni future basandosi su di essi. L’incontro è poi proseguito qualche ora dopo in sala dei bersaglieri dove i partecipanti hanno avuto la possibilità di confrontarsi con gli esponenti sugli argomenti affrontati in mattinata.
Riassumendo, l’intera esposizione in sala Estensi è stata adeguatamente accurata con una quantità di informazioni a dir poco enorme, concentrandosi principalmente sui dati raccolti dall’azienda su i passeggeri, i viaggi e i metodi con cui riescono a ottenerli facendo sempre attenzione a ricordare il loro rispetto per la privacy e l’attenzione alle informazioni sensibili che non vengono nemmeno raccolte.
Basandosi sui dati raccolti hanno esposto come riescono a prevederne l’andamento grazie ad algoritmi e analisi approfondite.
Durante tutto il corso dell’incontro erano presenti anche vari giornalisti, tra cui Dino Nikpalj e Roberto Morandi, che hanno contribuito all’esposizione ponendo domande e discutendo degli argomenti.
Due dei rappresentanti di Trenord si sono poi resi disponibili anche nel pomeriggio per rispondere alle domande poste dai partecipanti al progetto BlogLab.
In questo periodo di tempo i partecipanti si sono sbizzarriti ponendo domande che variano dalla sicurezza sui treni, alla loro ecosostenibilità e ai loro difetti.
In questa situazione non sono riusciti però a rispondere con precisione a tutte le domande, trattando alcuni punti senza però fornire risposte completamente chiare, nonostante questo hanno risposto comunque a molte delle domande spiegando con precisione gli argomenti.
Basandosi sulle loro affermazioni, la maggior parte dei problemi di Trenord sono riconosciuti anche da loro ma a causa della mancanza di fondi non possono agire adeguatamente come per esempio la situazione dei tornelli nelle stazioni e la quantità di persone che pagano biglietti.
Concludendo, Trenord ha offerto un’esperienza formativa che ha permesso agli studenti del bloglab di imparare molto sulle difficoltà della mobilità pubblica e sostenibile.
Nonostante alcune difficoltà nel rispondere, grazie alla disponibilità dei rappresentanti gli studenti del BlogLab hanno potuto apprendere le complessità di gestire un sistema del genere facendo anche attenzione alla ecosostenibilità e efficienza.