Anche se l’arrivo di nuove restrizioni era prevedibile non ci aspettavamo comunque che arrivasse così presto. Eppure ormai è qui, e non possiamo fare molto oltre a stringere i denti e andare avanti, nonostante stiamo perdendo molto: i migliori anni della nostra vita.
Beh, se i migliori sono quelli in cui stiamo chiusi in casa non oso immaginare come siano i peggiori.
In ogni caso ora siamo in una situazione critica, e ci ritroviamo di nuovo intrappolati in queste quattro mura da cui abbiamo cercato di evadere per tutta l’estate. Peraltro senza l’iniziale positività che aveva caratterizzato marzo e aprile: niente canti dai balconi, arcobaleni o “ce la faremo!” a squarciagola.
Si respira un’aria pesante e triste, ma non vogliamo che resti tale.
Quindi abbiamo scelto di dare alcuni suggerimenti per la sopravvivenza nel nuovo lockdown autunnale.
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Decluttering: facciamo spazio
Vivere in una casa piena di oggetti superflui è controproducente, soprattutto perché tendiamo a lavorare e vivere male in un ambiente troppo opprimente. La nostra società consumista ci porta ad avere in casa troppe cose: vestiti, libri, soprammobili, prodotti per il make up che non usiamo e di cui a volte ci siamo perfino dimenticati l’esistenza. Facciamo spazio nelle nostre case e nella nostra mente.
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Cura di sé
Sembra scontato, ma non lo è: delle 24 ore che costituiscono una giornata, quante le dedichiamo effettivamente a noi? Molte poche, se non nessuna.
A un certo orario è necessario staccarsi dal computer o dai libri, respirare profondamente, bere una tisana calda e osservare delle vecchie foto a cui siamo affezionati. Possiamo leggere un buon libro, farci una maschera o rivedere per l’ennesima volta la nostra serie TV preferita. Non siamo macchine, per quanto ci piace pensare di esserlo, e meritiamo riposo. Soprattutto in un momento critico e pesante per tutti come questo è importante avere cura della propria salute mentale tanto quanto quella fisica.
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Apprezza il foliage
Osserva il bellissimo spettacolo di colori che riappare ogni autunno ma sempre diverso. Sono poche le occasioni per potersi fermare ad ammirare questo caleidoscopio di foglie rosse e dorate, ma ora è semplice fermarsi qualche minuto, abbandonare ogni cosa per aprire la finestra, prendere una boccata d’aria fresca e farci stupire dalla meravigliosa semplicità della natura della Città Giardino.
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Prepararsi al Natale
Sì, non siamo neppure a metà novembre, ma a partire da questi giorni le pubblicità si concentrano sull’aspetto festoso e pieno di gioia che caratterizza questo periodo dell’anno e ci propina immagini di famiglie felici con decorazioni perfette e tanti regali sotto l’albero.
Cantate Jingle Bells, infornate biscotti: sono al pari di una sana terapia del benessere.
Un giorno penseremo a questo 2020 con ironia, ce lo ha insegnato Mafalda: “Il passato si dimentica. Il futuro si sogna. Il presente si vive. Il weekend si passa a pulire casa” attraverso la matita di Quino.
Gocce d’inchiostro