Oggi parliamo della catena di fast food più famosa al mondo: Mc Donald’s.
Il colosso americano del cosiddetto “cibo spazzatura” ha ormai da molti anni raggiunto il nostro Paese, conquistandosi, grazie alla sua filosofia basata su rapidità di servizio e prezzi bassi, una buona fetta di mercato nel settore della ristorazione.
La scarsa qualità dei prodotti ha però suscitato aspre critiche tra gli italiani, possessori di una cultura culinaria certamente differente da quella americana, e spinto a bollare il Mc Donald’s come un vero e proprio “insulto” al cibo di qualità, arrivando addirittura a creare delle leggende metropolitane, ovviamente false (un esempio è quello della bufala che sosterrebbe che il ghiaccio contenuto nelle bibite sia preso dall’acqua di scarico delle toilette.)
Ma queste critiche sono davvero così fondate? Mc Donald’s è davvero così terribile?
Innanzitutto è bene ricordare che, da quando è sbarcata in Italia, la catena americana ha piano piano aumentato la qualità dei propri prodotti, raggiungendo uno standard non, ovviamente, eccelso, ma comunque discreto. Ciò si riflette direttamente sul successo commerciale che l’azienda ha riscosso, e che può essere riconducibile anche ad altri fattori, che elencheremo qui sotto.
IL DESIGN E LA PULIZIA:
Questa è una caratteristica dei punti vendita di Mc Donald’s, che sono, nelle maggior parte dei casi, ben arredati, accoglienti, spaziosi, funzionali e, soprattutto, puliti. E’ sempre più raro, infatti, trovare un Mc sporco e poco curato, data la numerosa presenza di dipendenti che si occupano, per l’appunto, della pulizia degli ambienti.
IL PREZZO:
Diciamocelo, il vero e proprio punto di forza della catena nata nell’Illinois è quello del prezzo: esso è concorrenziale, soprattutto se confrontato con la quantità di cibo consumata. Ciò rende Mc Donald’s accessibile a tutti, dato che un pasto completo non supera mai i 10 euro per persona.
LA VERSATILITÀ:
Un altro pro a favore è sicuramente costituito dalle vaste possibilità di consumazione del cibo che ci vengono offerte: possiamo, difatti, consumare il nostro pasto nel punto vendita, oppure possiamo ritirarlo al Mc Drive (un servizio che permette ai clienti di ordinare e ritirare comodamente il cibo dalla propria autovettura). E’ inoltre in fase di sviluppo il Mc Delivery, ossia la consegna a domicilio che, con il passare del tempo, permetterà a tutti gli italiani di ordinare il cibo direttamente a casa tramite l’apposita applicazione.
INNOVAZIONE:
Come ultimo punto prendiamo in considerazione l’innovazione ricercata da Mc Donald’s: essi sono dotati, da un anno a questa parte, di schermi interattivi attraverso i quali è possibile ordinare il proprio pasto e scegliere il metodo di pagamento. Ciò riduce sensibilmente le code e rende molto più funzionale il lavoro dei dipendenti.
Quali sono le conclusioni?
Possiamo, alla luce di quanto detto, tranquillamente affermare che Mc Donald’s offre una proposta commerciale molto valida, frutto di un’attenzione molto elevata riguardo le esigenze dei clienti. La non elevatissima qualità del cibo viene compensata da ambienti accoglienti e puliti e da una varia offerta di servizi.
9/11/2018, T.N.N.F, Lorenzo Baggio.
Viva il MC, diventiamo tutti obesi!