Titolo: Il cinema: la finestra della vita

 

Ill cinema,un modo di trasmettere alle persone contenuti stimolanti,non è solo un’iniziativa intelligente ma permette di allargare gli orizzonti, far vedere oltre, essere una finestra sulla vita, quella fuori e dentro di noi.

Ogni anno si organizza a Roma il Tertio Millennio Film Fest,(https://it.m.wikipedia.org/wiki/Tertio_Millennio_Film_Fest),un concorso dove partecipano film provenienti da tutto il mondo, di autori conosciuti o meno. I temi trattati sono la ricerca di Dio, la pace tra i popoli e della donna.

Quest’anno i destinatari sono i giovani, infatti i temi riguardano l’attualità degli adolescenti: i loro valorI, il loro mondo e le difficoltà.

Si tratta di una serie di cortometraggi che raccontano le situazioni che ogni adolescente deve affrontare: come la propria sessualità(essere omosessuale ma non poter fare coming out per paura delle opinioni altrui,per non deludere la propria famiglia) ne è esempio il cortometraggio “un mestiere qualunque”, la vita quotidiana ( la routine che si ripete ogni giorno tanto da perdersi e non saper distinguere ciò che è reale da ciò che non lo é ed solo le emozioni che ci riportano alla realtà)
la droga, lo stupro, l’anoressia, la prostituzione, l’abbandono di minori, la fame e infine apparire come vogliono i genitori,  essere una persona che risponda ai loro canoni perdendo la propria personalità ed essere ciò che non si è e infine le città colpite dai terremoti o altri disastri naturali, facendo capire ciò che conta davvero nella vita.  https://www.zenmovie.it/short-films

Questi cortometraggi raccontano le esperienze che un personaggio ha vissuto come “Denise” vittima delle prostituzione e abuso, o di una ragazza di Arquata la cui vita è stata distrutta dal terremoto.

“Fare”cinema significa far ricordare un’ esperienza, raccontare una storia alle persone. Perché per le persone è facile dimenticare poiché non hanno perso nulla,non hanno vissuto nulla.

 

Il gruppo Cauchermar 

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